05 giugno 2008

Mendime te zgjedhura

Mblodhi V.S.Leka

  • Trishtimi eshte pjese e asaje shterngate qe deperton neper labirinthet me te thella te ndjenjes,duke e nenshtruar ate.

  • Gruaja eshte si nje metafore,te cilen po nuk e perdore me vend atehere fjalia ne te cilen e perdore del jashte c´do lloj kuptimi.

  • Burri eshte si nje vazo uji e zbrazur,qe po ta mbushesh do rendoje,pergjersa ta mbashe te zbrazur nuk do te ndryshoje peshe.

  • Nje plak i tha nje tjeteri-u plakem po i afrohemi vdekjes-ndersa tjetri iu pergjigj -mua me ngjane se po i afrohem edhe nje here femijerise sepse mbaj mend nenen qe me vishte dikure femije ne te njejten menyre qe me vesh bija ime sot.

  • Dinjiteti eshte pjese e pasqyres se njeriut,po te thyhet ajo pasqyre atehere njeriu s´ka me se ku ta shohe vehten.

  • Ka disa lloje menyrash per te urryer ,njera prej tyre eshte te duash.

  • Perparesia seksuale eshte nje dileme e rigjetur tek ata persona qe njohin disa rregulla te fshehta,te cilat jane shkruar tek instiktet.Po te arrijme ti shfletojme ato instikte atehere do te zbuloheshin nga gjithkush.Por e veshtirá e ketije sekreti eshte se si mund te gjehen fletushka te tilla.

Premio letterario "Pensieri Poetici"

http://www.albanianews.it/spettacoli-e-cultura/pensieri-poetici-premia-due-poetesse-albanesi

Pensieri poetici” premia due poetesse albanesi

Concorso letterario organizzato questi giorni nella città di Trieste

"Pensieri poetici" (Mendime poetike), il concorso dove hanno partecipato 150 autori della regione Friuli-Venezia-Giulia ha visto come protagoniste anche due personaggi, due donne albanese, la scrittrice Vitore Stefa Leka e la poetessa Mardena Kelmendi. Il concorso organizzato a Trieste in uno degli ambienti di AVI (Associazione Volontario Insieme –Onlus )tra l’atro, ancora una volta ha dimostrato come la cultura e in modo particolare l’arte della parole possa essere un modo più ampio di comunicazione, scambiò culturale tra i popoli e l’etnie che sono integrati e vivono insieme in questa società multietnica. La giuria ha premiato con il primo posto la poesia "Lontana Gioventù” di Claudio Sibelia, scecondo premio la poesia "El can e l'ora solare " di Giuseppina Biancofiore.Tra altri premii di riconoscimento e medaglie sono premiate anche Vitore Stefa Leka per la poesia "Libertà” e la poetessa Mardena Kelmendi con la poesia "Perdonare per vivere".

  • Vitore Stefa Leka nasce a Berat in Albania in una famiglia di intellettuali. Il regime dittatoriale di Enver Hoxha le ha negato il grande desiderio di scrivere perché figlia di un perseguitato politico. Nonostante ciò, riesce ad approfondire da autodidatta la sua conoscenza dei più importanti autori della letteratura e della poesia europea. Nel 1991 arriva in Italia. Ha pubblicato cinque libri di poesie e racconti in prosa dedicati alla libertà, alla pace, all’amore verso il prossimo e contro ogni discriminazione. Sue poesie si trovano anche in numerose antologie pubblicate a Tirana. È corrispondente di alcune riviste e giornali albanesi pubblicati in Grecia, Romania e Italia. È membro della Consulta degli Immigrati presso il Comune di Trieste, da anni offre instancabilmente e generosamente aiuto umanitario a tutti gli immigrati che sbarcano a Trieste senza mai guardare la provenienza etnica di chi le chiede soccorso. Per il suo impegno a sostegno della democrazia e dei diritti umani ha ricevuto medaglia di riconoscimento dall’ex presidente della Repubblica albanese, dalla Lega Albanese nel Mondo (LSHB), dall’associazione in Svizzera dall’associazione umanitaria “Madre Teresa” e dal Re Leka I in esilio.

Bibliografia La libertà, (poesie) Jetoj ringjalljen, (poesie) Vetmi e largesise, (poesie) Plage shpirti, (prosa) Rrethi i hekurt, (romanzo) Novela dhe kujtime, (prosa) Co-autore Mozaike te nje porteti, (antologia) Metafora e arratisur, (antologia) Trokitje ne mur, (antologia) Border Croissing (romanzo), Silvio Maranzzano Gjuha e dashurise poetike, (antologia) Kur e leshon zogu folene, (antologia) Me zemer prane Shqiperise (intervista) di A.Zholi Zemra Prinderore, (antologia) The sun and the moon

La poesia premiata
Libertà!
Parola emessa dall’anima imprigionata sussurrata da labbra imbavagliate da occhi accecati dal cuore arso. Parola emersa dalla terra insanguinata. Libertà! Parola cantata nelle canzoni scatenate dipinta in catene e nell’isolamento, in sinfonie e melodie, nel cinguettio degli uccelli in volo. Gli occhi del bambino innocente invocano il tuo nome e tu sorda sei stata! Trionfa ora, sulle catene della schiavitù! Il mondo, i popoli a te chiedono aiuto e per la pace invocano il tuo nome. Libertà!
L'amore
Se vuoi prendermi per mano, prendermi adesso, non dopo! Se mi ami dimmelo adesso se vuoi abbracciarmi fallo subito, perché doposvanirà la magidi questo momento L'amor è questa scintillanascosta sotto la cenerebasta soffiarci insiemee il fuoco divampa Se aspetti domani Potrei in vagirmi di un altro soltanto perché non mi hai scoperto adesso!